Valentino Spring 2019 Couture Collection
Natalia Vodianova, Mariacarla Boscono, Kaia Gerber ed infine la venere nera, la quarantottenne Naomi Campbell,
che chiude lo show, con un lungo abito nero in organdis, leggerissimo e trasparente tessuto di cotone di origine indiana
(che può avere dai 24 ai 36 fili al centimetro in ordito e in trama), con crinolina e maxi volants.
Si perché la collezione Haute Couture firmata Pierpaolo Piccioli per la maison Valentino, è quanto
di più classico propone l'alta moda: volumi esagerati, ruches, volants, frange, fiori, materiali impalpabili, preziosi e fluttuanti
nei perfetti e sinuosi corpi di alcune tra le più belle modelle al mondo.
Nonostante la "prevedibilità", questi 65 abiti sartoriali, sono una sequenza di emozioni, di abbinamenti cromatici audaci,
di combinazioni originali, di accostamenti azzardati ma perfettamente riusciti,
è la magia di Valentino che si rinnova e rivela ancora una volta.
I già sognanti abiti, acquistano fascino grazie anche al ricercato lavoro della make up-artist
Pat McGrath, che, come ad una seduta tridimensionale di "truccabimbi"
ha sottolineato l'intensità degli sguardi con piume applicate sulle palpebre,
mentre ha reso le bocche sensuali, stendendo lucidalabbra trasparenti.
Images: Via
Valentino, Spring 2019 Couture Collection at The Hotel Salomon de Rothschild, Paris