Tendenze moda primavera-estate 2018
Proprio mentre stanno per sfilare sulle passerelle di New York, Londra, Milano e Parigi, le nuove collezioni per il prossimo autunno-inverno, diamo un'occhiata a quali saranno le tendenze della primavera-estate. Come ci vestiremo nel periodo più caldo dell'anno? Sembra che non ci siano dei veri e propri trend, quanto piuttosto un ritorno in auge di forme, colori e volumi dell'ultimo ventennio del secolo scorso. Quindi ben venga il riciclo di pezzi che provengono dagli armadi di mamme, nonne e zie, acquistati negli anni '80 e '90, mixati con nuovi acquisti, magari provenienti dai recenti saldi. Più che tendenza vera e propria, lo stile diventa un modo di essere, di scegliere, di mescolare, anche con stonature (vivamente consigliate), dove l'errore e la disarmonia sono ben accette, e rappresentano il risultato di personalità diverse. Ed ecco outfit, che combinano più capi differenti in uno solo, una sorta di patchwork, che unisce quello che vogliamo indossare e che meglio ci rappresenta di volta in volta. Sfilano pantaloni metà da sera e metà jeans, top di pizzo da una parte e camicia rigata dall'altro, impermeabili fusi con mantelle. Spazio alle nuances pastello, ma per abiti tutt'altro che da educanda, sensuali e grintosi per ragazze, ma anche donne agée dallo spirito evergreen. L'eleganza del satin, la lucentezza del vinile e lo scintillio delle paillettes, illumineranno le serate più lunghe dell'anno. Tra le fantasie protagoniste di stagione le macchie, errori di tintura studiati ad hoc, che illuminano abiti, gonne e capispalla, ma c'è spazio per l'animalier, protagonista da Balenciaga, Dior e Versace, che oltre alla stampa tanto amata da Gianni, il fondatore della maison, ha fatto sfilare direttamente dagli anni '90 le top model in auge in quel periodo. Ma c'è spazio anche per le stampe quadrettate, fantasie invernali per eccellenza, che ora si alleggeriscono e si ingentiliscono nelle nuances, per lasciare spazio anche ai motivi floreali sempre molto apprezzati in questa stagione. Il remake degli anni '90 riporta in vita (ma non era mai venuta meno veramente) la mania dei loghi, che decorano borse, giacche t-shirt e calzature.