Haute Couture| Stéphane Rolland Haute Couture Spring 2015

  Il materiale preferito da Stéphane Rolland per la sua collezione Haute Couture Spring 2015, è stato il  crêpe,(tessuto con intreccio tela dal caratteristico aspetto granuloso e ondulato, prodotto durante la rifinitura dal restringimento che subisce il filato in seguito alla forte torsione), che rappresenta per il couturier "la perfezione, perché scorre sul corpo, è liscio come il vetro, ed è molto cartesiano."Sembra infatti che Stéphane Rolland abbia sposato la concezione di René Descartes, Cartesio per gli italiani, che aveva uno dei suoi capisaldi nella negazione del vuoto. Il  filosofo del XVII secolo, riteneva infatti che l'attributo fondamentale della materia fosse l'estensione, ovvero qualsiasi ente fisico esiste in quanto occupa uno spazio, cioè tutto ciò che esiste è "sostanza estesa", dunque quelle parti dello spazio che possono apparire come vuote, sono, in realtà, anch'esse piene, seppure di una materia diversa da quella ordinaria, più rarefatta e impercettibile.Partendo da queste concezioni Rolland, ha progettato la sua collezione di Haute Couture, con abiti (alcuni anche troppo pieni a mio avviso) carichi di ruches, applicazioni di pizzo, certi molto voluminosi, anche se il couturier ha cercato di introdurre un nuovo senso di leggerezza, proponendo modelli più lineari, seppur con applicazioni di ramages stilizzati e volute a cono che si incastrano.La palette dei colori vira dall'oro, al moka, passando per il nero e il bianco, tra le intelaiature di crinoline (chic quella con applicazioni floreali), e trasparenze lasciano intravedere la lingerie, e non solo.Forse con Rolland si può parlare ancora di alta moda, ma siamo border line, il prossimo post tratterà proprio di questo argomento.                  

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