Tendenze moda autunno-inverno 2017/18| Brillanti con le paillettes
In origine erano dei dischetti forati, realizzati in metalli più o meno pregiati, dal platino all'oro, all'argento, al rame, all'ottone, anche se ci sono testimonianze in vetro. Sembra che già nel IV secolo, quando gli Unni arrivarono in Europa avessero l'abitudine di forare le monete d'oro e d'argento, frutto delle loro razzie, per decorare le vesti. Piccole schegge di luce che solo mani sapienti, sapevano e sanno fissare, grazie ad un forellino che permette il passaggio del filo che, punto dopo punto, lo salderà al tessuto. Per ovvie ragioni, la vita dei cerchietti metallici, non poteva essere lunga, così all'inizio del '900, si iniziarono ad usare materiali più leggeri ed economici, come la gelatina animale, abbandonata quasi subito, perchè, per la sua fragilità, si deformava e perdeva colore. Prima del PVC, materiale con cui ancora oggi sono realizzate la maggior parte delle paillettes, si utilizzava l'acetato di cellulosa. Nelle serate più lunghe dell'anno, quando le occasioni per festeggiare si moltiplicano, quando le cene e gli apertivi si susseguono a ritmo frenetico, non possiamo rinunciare a qualcosa di brillante. Le proposte più audaci, puntano su lunghi abiti dallo spacco profondo, nelle classiche nuances, oro e argento, anche se non mancano colori accesi, come il verde bottiglia, che nell'abito proposto da Dolce & Gabbana ospita fiocchi, nappe e coccarde argento, mentre l'azzurro è protagonista da Elisabetta Franchi. Da Miu Miu, le paillettes sono maxi, e sono rosa o verde muschio, e come se non fossero sufficientemente preziose, hanno colletti di cristalli swarovski che catturano la luce e l'attenzione. Reminiscenze anni '80 da Saint Laurent, dove mini abiti e maxi volant monospalla diventano protagonisti. Rochas ha arricchito il semplice tubino, di paillettes nere o oro, di tre strati di frange che oscillano ad ogni movimento.Ma nonostante molti stilisti, abbiano proposto lunghi abiti ricoperti di questi splendidi dischetti, c'è chi ha pensato anche a chi non ama essere molto appariscente, ma non vuole rinunciare ad un tocco brillante. Ed ecco che anche gli accessori più semplici, riescono ad illuminare anche l'oufit più banale: décolletée, guanti, cappelli, revers di cappotti, altrimenti troppo seriosi, fermagli di borsette, cinture e cerchietti, ma anche spille e bottoni, brilleranno di luce propria.