Tendenze di primavera: tutte in riga!
L’arrivo del primo sole ci metterà tutte in riga, di giorno e di sera, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Orizzontali, verticali, oblique, purché larghe e in colori squillanti, alternati al bianco, anche se l’abbinamento preferito rimane con il nero. Il richiamo all’estate e al caldo è d’obbligo, infatti le variopinte righe, ricordano le tele delle sedie a sdraio e degli ombrelloni aperti sulle spiagge dei nostri mari. Una delle fantasie preferite da sempre, ritorna prepotentemente e conquista le passerelle di tutti gli stilisti. Pur amandole, alcune donne le evitano per il timore di sbagliare nella scelta della loro direzione o del colore. Un’unica certezza da tenere presente: quelle orizzontali tendono a far sembrare più grandi le proporzioni allargando quindi la figura, mentre quelle verticali la allungano. Un capitolo a parte meritano le righe oblique che non devono comunque essere troppo larghe, con prevalenza di quelle scure su quelle chiare. Il binomio bianco nero, per un effetto optical, rimane il preferito dagli stilisti: da Marc Jacobs spuntano tailleur composti da giacchina e gonna a pieghe in pendant con le scarpe a punta, da Moschino sfilano mini trench con maniche tre quarti e tasche bianche. Dolce & Gabbana non solo amano il contrasto black and white, ma anche l’accostamento del bianco con il blu o il rosso, per freschi abitini dall’aria vintage, stessi colori per Tommy Hilfigher che propone morbidi camicioni annodati in vita e tailleur pantaloni. Da Dior le righe sono nere e rosa, mentre Jonathan Saunders punta sul colore dell’estate, il verde e lo abbina al nero dei completi composti da giacche a righe orizzontali e gonne svasate a righe oblique. Si ispira chiaramente agli anni cinquanta Michael Kors che ha fatto sfilare modelle con T-shirt maniche lunghe a strips orizzontali e le ha abbinate a gonne strette in vita e ampie al ginocchio, composte da pannelli a righe sottili e di dimensioni differenti. Anche Krizia, ha proposto bluse ed abitini movimentati da linee sinuose di ispirazione sauvage. Tra le creazioni per la sera, un raffinatissimo abito monospalla firmato Etro che ha abbandonato le caratteristiche fantasie paisley per un più nuovo accostamento, dove gruppi di sottili righe bianche spiccano su quelle più larghe nere, in un tripudio di bagliori dovuti all’applicazione di paillettes. Photo Credit: Vogue .itenglish version